Nel momento in cui si è in grado di controllare e gestire il corpo si è anche in grado di utilizzarlo al meglio per ottenere una prestazione migliore. In questo caso dietro alla parola prestazione è inteso non soltanto il raggiungimento di un migliore risultato durante una gara sportiva o durante l'esecuzione di un esercizio ginnico, ma è più in generale inteso qualunque gesto che si deve fronteggiare nella vita. Come già ribadito diverse volte questa è una grande differenza tra il funzionale e l'allenamento classico: gli esercizi svolti permettono di migliorare le capacità fisiche in qualunque situazione, cosa non ottenibile dall'utilizzo dei macchinari da palestra che non rispecchiano i gesti reali.
La pratica regolare di movimenti articolati e soprattutto la continua evoluzione di questi movimenti in gesti sempre più complessi o con carichi sempre più elevati, garantisce un costante miglioramento delle capacità di controllo del corpo e tutto ciò è uno dei punti su cui si sviluppa l'allenamento funzionale: generare costantemente variazioni nell'esecuzione degli esercizi e provare periodicamente ad eseguire nuovi movimenti sempre più sofisticati ed articolati, tutto ciò ponendo come centro del movimento il corpo che si muove liberamente nello spazio e deve mantenere postura ed equilibrio senza l'aiuto di nessun macchinario.