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QUALE STILE DI YOGA SCEGLIERE ?

Per quelli di noi che non hanno troppa familiarità con la grande varietà di yoga che è disponibile là fuori, la selezione del tipo di yoga che meglio si adatta alle nostre esigenze può essere un processo scoraggiante. Con così tanti tipi di yoga tra cui scegliere.. Per rendere il processo di selezione più facile per voi, qui ci sono i 10 stili di yoga più richiesti che possono solo aiutare a circoscrivere stili di yoga  per cercare e  approfondire la vostra pratica.

1. Ashtanga Vinyasa Yoga

Il suo nome deriva dall'antica lingua indiana del sanscrito, Ashtanga, ha una traduzione letterale di "otto membra". Questo stile molto dinamico, con una sequenza  ben definita, ognuno dei suoi  moviment è unito  sempre al respiro "Vinyasan.  La tecnica di respirazione eseguita nel Ashtanga yoga è chiamata ujjayi che si traduce in "respiro vittorioso" che consiste nel chiudere la glottide in fase di inspirazioe e di espirazione.

A differenza di molti altri stili di yoga che sono flessibili nelle sue sequenze, Ashtanga richiede pose da fare in un ordine specifico, senza pause in mezzo. La combinazione di pose e tecnica di respirazione in Ashtanga Yoga è progettato per centrare la mente rafforzando nel contempo la flessibilità e la forza. Ashtanga è tipicamente popolare tra coloro che sono già in profondità nella loro pratica yoga visto che  può essere abbastanza rigoroso, fisicamente impegnativo e richiede un impegno, pratica quotidiana.

2. Vinyasa Yoga

Vinyasa Yoga è una serie di pose che si sposta attraverso il potere di inspirazione ed espirazione. Anche una parola Sankrit, Vinyasa si traduce in "respiro sincronizzato movimento" grazie alle sue movimenti che scorrono senza intoppi e quasi di danza. Questo è il motivo per cui è a volte indicato come Vinyasa "Flow" yoga.

Derivato da Hatha Yoga, Yoga Vinyasa si differenzia in alcuni importanti aspetti da suo predecessore. Vinyasa Yoga è spesso più veloce ritmo, e le assanas (posture) sono collegati insieme in una serie di movimenti che vengono sincronizzati con il respiro. Particolare attenzione è posta sul respiro e il passaggio dentro e fuori le assanas.

Anche se rientra nella categoria di yoga attiva, questo particolare tipo di yoga è adatto sia a principianti e yogi avanzati come si può variare la sua / il suo ritmo e non c'è una sequenza particolare che si è tenuto a seguire.

3. Bikram Yoga & Hot

Bikram Yoga

Fondata da Bikram Choudhury, Bikram yoga è stato sintetizzato da tecniche di Hatha yoga tradizionale e si è diffuso, nei primi anni  del 1970. E 'in genere praticato in ambienti con blisteringtemperatures (95-105 gradi Farenheit). Essa ci conduce attraverso una serie serie di 26 posizioni, tra cui due pranayama (respirazione) esercizi, ognuno dei quali è eseguite due volte in una sola classe di 90 minuti.

Bikram yoga è ampiamente rinomata come lo yoga caldo "originale" e oggi, continua a godere di un rapido aumento di popolarità tra gli appassionati di yoga in tutto il mondo.

Hot Yoga

Yoga caldo si riferisce a qualsiasi tipo di yoga fatto in una camera riscaldata. Tuttavia, il più popolare yoga caldo tende ad essere lo yoga Vinyasa flusso dove gli yogi seguono una specifica serie di pose collegate. Camere utilizzati per lo yoga caldo di solito sono mantenuti ad una temperatura elevata (95-105 gradi Fahrenheit) a promuovere la sudorazione profusa ed elevare la temperatura del corpo. Lo scopo del calore è quello di favorire la flessibilità dei muscoli e la disintossicazione del corpo. Anche se la precisione di questa convinzione rimane molto discutibile, molti credono che elevata traspirazione incoraggia la capacità naturale del corpo per spingere fuori le tossine di conseguenza, aiutando il processo di pulizia.

4. Hatha Yoga



A differenza dei primi tre tipi di yoga in questo elenco, Hatha Yoga è un tipo più lento ritmo e dolce di yoga che lo rende il perfetto tipo di yoga per i principianti che sono appena agli inizi con la loro pratica yoga. Spesso definito e considerato come "Yoga Generale", offre un'introduzione facile da seguire per posizioni di base di yoga e il movimento. Dal momento che Hatha Yoga offre una pratica più flessibile, si sarà in grado di scegliere il ritmo della sessione in base alle proprie capacità e flessibilità.

5. Kundalini Yoga

Se si sta cercando di approfondire la vostra spiritualità - corpo, mente e anima - attraverso lo yoga, Kundalini può essere solo quello che stai cercando. Con enfasi sull'esplorazione degli effetti del respiro, il suo scopo è quello di migliorare la vostra mente e consapevolezza del corpo. Pratica Kundalini cerca anche di liberare l'energia nella parte inferiore del corpo di muoversi verso l'alto, indirizzando il flusso di energia verso le pose. Questo tipo di yoga permette anche a calmare la mente in modo efficace come la combinazione di meditazione, tecniche e canti che è incluso insieme con le pose la respirazione, sono focalizzati ad aumentare il senso di rotondità.

6. Iyengar Yoga

Fondata da un pioniere rinomato yoga, BKS Iyengar, scomparso lo scorso anno, ciò che distingue Iyengar yoga da altri stili di yoga sono proprio l'elevato grado di attenzione per l'allineamento del corpo. Puntelli possono essere utilizzati per aumentare la consapevolezza e per rendere le pose accessibile. A volte, le pose sono tenuti più a lungo (1 minuto o più) di quello che gli yogi potrebbero essere utilizzati per una lezione di yoga flow-stile come Vinyasa Yoga.

7. Tantra Yoga

La versione tradizionale di yoga tantrico è di solito usato come un mezzo che permette a chi lo pratica di ampliare la portata della loro visione, la comprensione e l'opinione della loro vita e del mondo in cui vivono. Esiste anche una versione americana di questo yoga Tantra che grazie al suo nome, la maggior parte sarebbero erroneamente collegarlo al sesso e / o la sessualità - tuttavia, questo particolare stile di yoga non fa ben sperare per le coppie in quanto incorpora tecniche che permettono loro di lavorare insieme a coppie e in cambio, favorire una migliore comunicazione e più profonda collegamento.

8. Ayurveda Yoga

Creata con i principi e gli elementi della antica scienza dell'Ayurveda sanscrita ("La scienza o Knowdlege della vita") in mente, ayurvedico yoga cerca di aiutare i suoi praticanti a raggiungere una migliore connection.It mente-corpo si concentra sul bilanciamento dei tre dosha, energie che compongono ogni individuo, che svolgono diverse funzioni fisiologiche del corpo - che sono: Vata Dosha, Pitta e Kapha Dosha dosha.

Mentre l'Ayurveda è stato sviluppato come un trattamento per curare gli squilibri attraverso l'uso di rimedi naturali, l'Ayurveda yoga sottolinea mosse che permettono yogi per migliorare il loro fisico e la loro salute mentale.

9. Yin Yoga

Yin Yoga è una pratica sviluppata da insegnante di yoga, Paolo Grilley, nel suo sforzo di trovare un modo per allungare meglio tessuto connettivo del corpo, in particolare intorno alle articolazioni. In altre parole, le sue mosse sono stati progettati specificamente per aumentare la circolazione nelle articolazioni e migliorare la flessibilità del corpo. Grilley sviluppato questo stile di yoga unico come un modo per trovare un maggiore comfort durante la meditazione, quando è seduto per lunghi periodi di tempo. In questo stile di yoga, è tipico che ogni posa viene mantenuta per 5 minuti o più. Per yogi esperto, la pratica dello Yoga Yin rende una grande aggiunta alle loro pratiche yoga più attivi, come Bikram Yoga.

10. Yoga Restorative

Come suggerisce il nome, lo yoga riparatoria mira a ristabilire l'equilibrio della vostra mente, corpo e anima. Con questo particolare stile di yoga, è quasi sempre che puntelli sono utilizzati per sostenere il corpo in modo che gli yogi possono tenere pose per un tempo più lungo, permettendo loro di aprire il loro corpo attraverso lo stretching passivo. Le classi sono di solito molto rilassante che lo rende un grande stile di yoga complementare alle pratiche yoga più attivi. Il suo ritmo più lento e movimenti rilassanti rischiano di tradursi in una rinfrescante, sensibilità aperta dopo la fine di ogni sessione.

Là lo avete! Se si decide di intraprendere uno stile attivo, uno stile più rilassato o una combinazione di entrambe le pratiche yoga, semplicemente non si può sbagliare con lo yoga. Qualunque sia lo yoga stile si sceglie, si è sicuri di raccogliere una vasta gamma di benefici. Ci auguriamo che questa lista si rivelerà utile nel guidare per selezionare una pratica yoga che si adatta sia alle vostre esigenze e preferenze.

Parivrtta Trikonasana (Posizione del triangolo ruotato)

Partendo dalla posizione di TADASANA (MONTAGNA ) allunga la gamba destra di almeno 1 m ruota il piede destro la gamba è distesa inspira col naso , ruotando le braccia scendi nella posizione del triangolo espira mantieni la posizione per 3/5 respiri ,inspirando abbassa il braccio sinistro e posizionalo dove riesci ginocchio, caviglia, piede o se sei piu' sciolto al lato esterno del piede destro ,espirando alza il braccio destro mantieni la posizione per 3/5 respiri cercando di guardare la mano in alto ,inspira e torna nella posizione di appoggio con la mano destra sulla gamba destra espira e alza il braccio destro e torna nella posizione del triangolo ,inspira e torna nella posizione di partenza con le braccia e gambe larghe ,ruota il piede sinistro ed esegui dall'altro lato finendo poi nella posizione della montagna .
benefici :

  • Potenzia e allunga le gambe
  • Allunga fianchi e colonna vertebrale
  • Apre il torace per migliorare la respirazione
  • Allevia le forme più lievi di mal di schiena
  • Stimola gli organi addominali
  • Migliora l'equilibrio



Utthita Parsvakonasana angolo laterale estesa

Esecuzione :

Partendo dalla posizione della montagna (Tadasana ) fare un passo laterale di almeno un metro con la gamba destra girare il piede in direzione frontale allineare i talloni inspirare col naso piegare il ginocchio a 90 gradi espirare alzare il braccio sinistro col palmo rivolto verso il basso tenere la linea del fianco appoggiare la mano destra a terra vicino al piede destro dietro al ginocchio i principianti possono appoggiare l'avambraccio sul ginocchio rimanere nella posizione minimo 3/5 respiri , inspirando tornare nella posizione di partenza espirare e scendere dall'altro lato .
Benefici :
rinforza le gambe le ginocchia e le caviglie
estende la colonna vertebrale il torace e le spalle
stimola gli organi addominali
aumenta la resistenza fisica.





TRIKONASANA posizione del triangolo

Partendo dalla posizione della montagna (tadasana) allunga il piede destro circa un metro inspira col naso, e ruota il piede verso l'esterno, il tallone deve tenere la linea dell'altro tallone,espira e ruota le braccia scivolando col braccio destro sulla gamba, se riesci appoggia la mano sul lato esterno del piede o dove riesci ad arrivare, eleva il braccio sinistro, gira la testa e guarda il pollice,  mantieni la posizione almeno per tre respiri profondi, inspirando risali e allarga le braccia gira il piede destro, espira girando il piede sinistro, mantieni i talloni in linea,ed esegui dall'altro lato, risali inspirando allargando le braccia torna espirando nella posizione di partenza .
Benefici: apre spalle e  anche rinforza la schiena e le ginocchia aumenta la concentrazione e l'equilibrio.

Virabhadrasana II (Posizione del Guerriero II)

Virabhadrasana II (Posizione del Guerriero II)


    Posizione che richiama il mito del guerriero, incarnazione di Shiva, descritto con mille teste, mille occhi e mille piedi, mentre brandisce mille clave e indossa una pelle di tigre.
    Passo dopo passo . pose_step1State in piedi in posizione Tadasana.(posizione della montagna) Con un’espirazione allontanate i piedi, anche con un piccolo salto, collocandoli ad una distanza di circa un metro l’uno dall’altro. Sollevate le braccia parallelamente al pavimento e allontanatele con forza dai vostri fianchi, con le scapole allargate e i palmi rivolti verso terra.

    pose_step2Voltate leggermente il piede destro verso destra e ruotate il piede sinistro verso sinistra di 90 gradi. Allineate il tallone sinistro con il destro. Bloccate le cosce e girate la coscia sinistra all’esterno facendo in modo che il centro della rotula sinistra sia in linea con il centro della caviglia sinistra.

    pose_step3
    Espirate e piegate il ginocchio sinistro sulla caviglia sinistra di modo che lo stinco sia perpendicolare al pavimento. Se possibile, portate la coscia sinistra in posizione parallela al pavimento. Bloccate questo movimento del ginocchio sinistro rafforzando la gamba destra e premendo la parte esterna del tallone destro sul pavimento

    pose_step4
    Allungate le braccia allontanandole dallo spazio tra le scapole, tenendole parallele al pavimento  mantenete distesi allo stesso modo i lati del busto e tenete le spalle direttamente sopra il bacino busto frontale. Premete leggermente il coccige verso il pube. Voltate la testa verso sinistra e guardate al di sopra delle dita allungandole il piu' possibile.

    pose_step5
    Mantenete questa posizione per i principianti non molto allungo 3 respirazioni complete poi col tempo dai 30 ai 60 secondi inspirando e espirando col naso. Inspirate per raddrizzarvi. Cambiate piede e ripetete il tutto per lo stesso tempo..

    Parsvottanasana

    Benefici:
    - Corregge le spalle rotonde e cascanti.
    - Toglie rigdiita' ai muscoli delle gambe e delle anche.
    - Rende elastiche le articolazioni dei fianchi e la colonna vertebrale.

    - Allunga i  glutei , bicipiti femorali e polpacci. 
    - Riduce i dolori mestruali.
    - Dona tranquillità e rilassa i nervi.
    - Tonifica fegato e milza.
    - Facilita la digestione.
    - Gli organi addominali vengono contratti e tonificati.

    Passi:

    1. Dalla posizione Tadasana con un saltello divaricare le gambe fino a 90 cm. Le braccia dalla posizione orizzontale all'altezza delle spalle, si piegano fino a poggiare le mani sui fianchi. I piedi sono paralleli.Se si è molto sciolti si possono unire i palmi dietro la schiena all'altezza dalle scapole con le dite rivolte verso la testa.Se trovate difficoltà  divaricare maggiormente le gambe fino ad oltre 1 m.


    2. La caviglia e il piede destro girano un po' a sinistra, poggiando bene la pianta a terra.
      Il piede sinistro gira a sinistra di 90° rispetto alla posizione originaria.
      Tutto il bacino si mette in tensione per raggiungere la posizione ortogonale rispetto al piede. Il Bacino, il corpo, il volto sono rivolti al piede sinistro.


    3. Provare tutte le tensioni e trovare la posizione giusta, poi piegare il corpo in avanti verso la gamba destra tesa, e poggiare le mani una a sinistra e una a destra del piede sinistro.


    4. Mantenere la spina dorsale in linea. Il collo deve essere dritto. Il capo non abbassato, ma parallelo alla terra. Mantenere la postura. Poi portare le mane ai fianchi e tornare alla posizione iniziale per ripetere la sequenza dall'altro lato.
    5. Mantenere la respirazione rilassata e profonda inspirare e espirare col naso.

    Shalabasana

    Shalabasana: la posizione 

    Ci sono molti modi e variazioni per poter eseguire correttamente questa posizione. Esiste una posizione di facile esecuzione e in particolare una di cui andremo a spiegare i passaggi principali e altre più complesse che necessitano di una maggiore esperienza. Nella posizione più semplice, quella con meno difficoltà di esecuzione, la partenza è a terra con la pancia poggiata sul pavimento e la testa e il torace, vengono alzate contemporaneamente alle gambe. Si parte quindi con la pancia poggiata a terra e gambe e braccia tese con i palmi delle mani rivolti verso l’alto. Espirando si alzano lentamente la testa, le spalle, il busto, le braccia e le gambe. Parte dell’addome e specialmente quella inferiore, rimane appoggiata al pavimento e sostiene tutto il peso del corpo. Nella corretta posizione i glutei sono contratti e le gambe sono unite e distese. Cercare di mantenere il torace ben aperto avvicinando il più possibile le scapole tra di loro, mentre il collo resta disteso. Gli occhi guardano in avanti e un po’ in alto. Shalabasana si deve mantenere il più possibile, non c’è una durata precisa per questa posizione e mentre la si esegue si deve respirare normalmente. Dopodichè per sciogliere la posizione, espirare e ritornare alla posizione di partenza. Attendere qualche minuto prima di alzarsi cercando di rilassarsi. Se si è più allenati si può anche eseguire la posizione della locusta tenendo la parte alta del corpo e cioè testa e busto, appoggiata a terra, mentre si alzano solamente le gambe e il bacino. I punti di appoggio che sostengono il peso del corpo sono sono braccia e polsi, le spalle, il busto e il mento.


    Salabhâsana: i benefici della posizione della locusta
    Salabhâsana è una postura yoga che, se eseguita regolarmente, è in grado di portare giovamento ad addome, schiena, gambe, glutei e anche a braccia e spalle, rinforzando e tonificando i muscoli interessati. Rende più elastica e flessibile la colonna vertebrale, combattendo eventuali dolori alla schiena. Inoltre il massaggio che provoca su alcuni organi, aiuta a migliorare la digestione e anche l’intestino ne giova, contribuendo a una minore incidenza di problemi intestinali. Questa posizione come quasi tutte le posizioni yoga, permette di migliorare anche la circolazione sanguigna. Bisogna anche dire che nonostante gli effetti benefici, questa posizione possiede delle controindicazioni: non deve essere infatti eseguita da chi ha gravi problemi o patologie che interessano la schiena. Inoltre Salabhâsana deve essere interrotta se si sente dolore cervicale. La seconda posizione, quella più complessa, invece fa defluire molto sangue al collo e alla testa, e per questo motivo è controindicata a persone che soffrono di malattie cardiache, pressione alta e ipertensione.

    MATSYASANA –MUDRA DEL PESCE

    MATSYASANA –MUDRA DEL PESCE

    Sdraiati sulla schiena allungando le gambe e tenendo i piedi uniti. Metti le tue mani con i palmi in giù sotto il bacino. Inspira e inarca la tua schiena sollevando il collo e il torace con l’aiuto degli avambracci e cerca di mantenere la sommità della testa (la parte alta e piatta) sul pavimento.

    Cerca di muovere la testa ulteriormente indietro verso le spalle. Sentirai un allungamento del collo. Mantieni le gambe e il torso inferiore rilassati.

    Rimani in questa posizione per 30 - 60 secondi respirando normalmente. Con l’aiuto delle tue mani sotto il bacino, alza e riporta il collo alla posizione iniziale; resta
     con la schiena sul pavimento.
    Pratica questo mudra 2 volte. Se necessario mettetti un cuscino sottile sotto la tua testa.

    BENEFICI: Questa posa, grazie all’allungamento del collo, ringiovanisce la tiroide e le ghiandole paratiroidali. Tutti i nervi e i tessuti legati ad esso si rafforzano. Il torace si espande
    e aumenta la forza dei polmoni, ed anche della trachea.



    Respirazione sai come farla ?

    Se c’è una cosa che abbiamo tutti in comune quella cosa è respirare. Respirare bene e in modo consapevole. Una buona boccata di ossigeno ti ricorda sempre il valore fondamentale di essere umano. Respirare è facile, il nostro corpo sa ovviamente come respirare, fin dalla nascita. Eppure ci sono persone che non riescono a respirare, si spaventano, si fanno prendere dal panico e dalla paura, il respiro si blocca e parte l’agitazione.
    La respirazione è un atto mentale, oltre che fisico. Nell’atto respiratorio è coinvolto non solo l’apparato respiratorio ma partecipano anche altre parti del corpo che vanno allenate. Si può respirare attraverso la pelle, le mani, i talloni, si può respirare nei vari organi interni. Non si tratta di re-imparare a respirare ma di diventare consapevoli del proprio schema di respirazione, di ri-abituarsi a prendere aria.
    Sperimenta il respiro con un esercizio molto semplice misurando la lunghezza del respiro:
    • Espira profondamente dal naso, bocca chiusa, contraendo l’addome (abituati sempre ad iniziare espirando!)
    • Inspira lentamente attraverso la gola per via del naso, bocca chiusa. Espandi l’addome mentre riempi i polmoni.
    • Continua ad inspirare espandendo la parte bassa dell’addome
    • Continua ad inspirare mentre senti che la cassa toracica si espande, se le spalle si muovono verso le orecchie questo movimento è solo minimamente percepibile
    • Trattieni il respiro per pochi secondi rilassando tutto il corpo, senza sforzi
    • Espira in ordine inverso, lentamente dalla bocca; senti che l’addome si sgonfia come se l’ombelico premesse verso l’interno, rilassa il torace e infine contrai la parete addominale
    • Ripeti due o tre volte dall’inizio, ripeti anche più volte e più a lungo
    Siediti comodo con la colonna vertebrale eretta per avere un’esperienza piacevole durante l’esercizio.
    Dal nostro modo di respirare dipende la qualità della nostra vita. Un respiro lungo e lento denota stabilità, equilibrio, salute fisica, controllo mentale. Un respiro corto e veloce denota insicurezza, ansietà, scarso controllo mentale e anche molta istintività oltre che naturalmente una salute instabile.
    Il nostro respiro è strettamente legato alle nostre emozioni. Una emozione forte come la paura, lo stress, l’ansia rendono il nostro respiro instabile e troppo veloce. Un respiro troppo veloce non permette una corretta ossigenazione del cervello, le emozioni prendono il controllo e influenzano comportamenti istintivi. Un respiro lento e profondo trasmette calma interiore, equilibrio emotivo e mentale. Una respirazione consapevole ha un effetto calmante sulla mente. Proprio grazie alla respirazione si riesce a rallentare il flusso dei pensieri, calmare la mente e produrre benefici straordinari per una migliore qualità della vita stessa.
    Sistema di respirazione 4-16-8
    Tra le tante tecniche di respirazione che ho sperimentato, ne consiglio una molto efficace per rilassare e ricaricare l’organismo intero. Il ritmo da seguire è il seguente: ispirare aria attraverso la gola per via del naso per quattro secondi (cioè contando fino a quattro), trattenerla per sedici secondi, espirarla per otto attraverso la gola per via della bocca. Immagina di avere un tubicino che parte dalla gola e raggiunge il basso addome. Quando inspiri gonfia il palloncino, quando espiri butta fuori tutta l’aria aprendo la bocca e spingendo l’ombelico contro la colonna.
    L’espirazione deve avere una durata doppia dell’inspirazione perchè così facendo si eliminano tossine dal sistema linfatico. Trattienila per una durata quattro volte quella dell’inspirazione perchè in questo modo ossigeni completamente il sangue e attivi il sistema linfatico. Durante la fase di espirazione invece faciliti l’eliminazione delle tossine e per questo consenti che l’ispirazione abbia una durata superiore.
    Esegui dieci profonde respirazioni, con il ritmo 4-16-8, almeno tre volte al giorno, e ti assicuri una sana ossigenazione per tutto l’organismo. Noterai un netto miglioramento nelle tue condizioni di salute imparando ad eseguire la respirazione addominale e diaframmatica. Quando fai questa operazione la sera prima di andare a dormire crei maggiore ossigenazione dei tessuti e migliore qualità del sonno. Anche la mattina al risveglio, dai il buon inizio a corpo e mente godendo di maggiore lucidità, migliore qualità dei pensieri e quindi delle decisioni che ne conseguono durante la giornata.
    Una buona pratica respiratoria calma il cuore e la mente, rende più lucidi e attenti. Agisce sul fuoco gastrico migliorando la digestione e l’assimilazione. Migliora l’elasticità della pelle essendo questa direttamente collegata con i polmoni.
    Questo esercizio è indicato per tutti. Dai più giovani per aumentare la concentrazione mentre si studia, nello sport per migliorare la performance. Per i meno giovani invece apre una nuova prospettiva di rivitalizzare, ringiovanire tessuti, ripristinare alcune funzionalità di efficacia fisiologica e tonificare anche il morale. Per chi già pratica altre tecniche di respirazione apprezzando e godendo i frutti del buon respiro, confrontarsi con nuove esperienze di respirazione consapevole è sempre fonte di arricchimento e crescita personale.
    La maggioranza delle persone respirano male. Il sangue non si purifica bene e diventa veicolo per lo sviluppo di malesseri. Le persone irritabili, impazienti, e ansiose non respirano bene. L’elisir di lunga vita si trova nell’aria, nella luce, nell’acqua.
    Potresti avere un dolore alla gamba perchè non respiri correttamente. La testa, il cuore, la colonna vertebrale, tutto è influenzato dal respiro. Quando la respirazione, la digestione e i pensieri non funzionano bene, la persona non funziona bene neanche nella società. Per aiutare le famiglie, le società e le comunità, prima di tutto deve trovare equilibrio la singola persona, creando un organismo sano con pensieri, sentimenti e comportamenti corretti e funzionali alla sua sostenibilità.

    Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona

    L'organismo umano non è nato per l'inattività: il movimento gli è connaturato e una regolare attività fisica, anche di intensità moderata, contribuisce a migliorare tutti gli aspetti della qualità della vita.
    Al contrario, la scarsa attività fisica è implicata nell'insorgenza di alcuni tra i disturbi e le malattie oggi più frequenti: diabete di tipo 2, malattie cardiocircolatori (infarto, miocardico, ictus, insufficienza cardiaca), tumori.

    Le cifre

    In Italia il 30% degli adulti tra 18 e 69 anni svolge, nella vita quotidiana, meno attività fisica di quanto è raccomandato e può essere definito sedentario. In particolare, il rischio di sedentarietà aumenta con il progredire dell'età, ed è maggiore tra le persone con basso livello d'istruzione e difficoltà economiche. La situazione è migliore nelle regioni del nord Italia, ma peggiora nelle regioni meridionali (Rapporto PASSI 2011).
    Secondo i dati ISTAT, nel 2010 in Italia il 38% delle persone da 3 anni in su ha dichiarato di non praticare, nella vita quotidiana, né sport né altre forme di attività fisica.
    Secondo i dati del sistema di monitoraggio Okkio alla salute, soltanto 1 bambino su 10 fa attività fisica in modo adeguato per la sua età e circa 1 bambino su 4 (26%), al momento della rilevazione, dichiarava di non aver svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l'indagine.
    Come in altri paesi europei, l'attività motoria della popolazione in Italia è diminuita di pari passo con i grandi cambiamenti del lavoro e dell'organizzazione delle città. Da una parte lo sviluppo dell'automazione, anche nel lavoro domestico, e il deprezzamento sociale del lavoro manuale, dall'altra la dominanza del trasporto motorizzato e la riduzione di spazi e sicurezza per pedoni e ciclisti. Assieme a questi fattori, si sono sempre più ristretti gli spazi per il gioco libero dei bambini e per i giochi e gli sport spontanei e di squadra; queste attività hanno ora luoghi deputati la cui accessibilità è limitata ed ha un costo, non solo monetario. Inoltre, giocano un ruolo il valore che viene socialmente assegnato alle attività motorie ed altri fattori come i modelli genitoriali e il peso attribuito all'attività motoria nel curriculum scolastico. Questi ostacoli rendono difficili i comportamento motori attivi.

    I benefici dell'attività fisica

    Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona. Gli studi scientifici che ne confermano gli effetti benefici sono ormai innumerevoli e mettono in luce che l'attività fisica:
    • migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2
    • previene l'ipercolesterolemia e l'ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo
    • diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno
    • riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache
    • previene e riduce l'osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena)
    • riduce i sintomi di ansia, stress e depressione
    • previene, specialmente tra i bambini e i giovani, i comportamenti a rischio come l'uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti violenti e favorisce il benessere psicologico attraverso lo sviluppo dell'autostima, dell'autonomia e facilità la gestione dell'ansia e delle situazioni stressanti
    • produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità




    COLPIRE COL PUGNO

    Ciao e buon martedi ,oggi imparerai il settimo esercizio della serie ,degli OTTO PEZZI DI BROCCATO ,questo esercizio è molto energetico e apporta una notevole vitalità buona esecuzione:

    Scopo: porta l’energia dall’interno all’esterno del corpo, rinforza la muscolatura.
    Parti dalla posizione con le ginocchia piegate. Serra i pugni e piega i gomiti porta
    i pugni rilassati all’altezza della vita, il dorso del pugno verso il pavimento.
    Guarda lontano con gli occhi ben aperti.
    Inspira, col naso, solleva le braccia incrociate di fronte al corpo; il braccio Sx vicino al corpo
    che si solleva sopra la coscia.
    Espira col naso ed estendi il braccio Sx serrando il pugno, con una leggera inclinazione, contemporaneamente gira la testa a Sx e porta la mano serrata a pugno alla posizione di
    partenza vicino al fianco Dx con il gomito puntato dietro.
    Simultaneamente piega le ginocchia abbassati il più possibile, mentre fai uno sguardo furente.
    Inspira, rilassa lo sguardo, i muscoli delle braccia, il pugno ed il braccio Dx, sollevati
    e guarda in avanti, torna alla posizione iniziale e ripeti con l’altro braccio.
    Concentrati sulla contrazione dei muscoli e dello sguardo mentre  espiri, concentrati
    sul rilassamento quando  inspiri.
    Lavorando sugli occhi ed i suoi muscoli si agisce sul Chi del fegato. L'esercizio nel suo
    complesso stabilizza tutta l’energia che si è accumulata negli esercizi precedenti, portarla
    poi in superficie e diffondendola in tutti i muscoli in modo, facendo si che l'energia si rafforzi .
    Stimola la corteccia cerebrale ed il sistema nervoso.
    Ripetere da 4 a 12 volte per direzione.



    Vescicola Biliare e Fegato (Elemento Legno)

    Ciao e buon lunedi ,oggi concludiamo con l'ultimo esercizio della serie Makko-ho ,e ci risentiremo martedi prossimo con nuovi suggerimenti per la tua salute fisica e mentale, partiro' per una breve vacanza ,quindi ora una breve intro ,prima della spiegazione dell' esercizio :
    Il meridiano della Vescicola Biliare rappresenta l aspetto esecutivo che pianifica e mantiene
    l equilibrio del corpo e della psiche. L energia della Vescicola Biliare regola la capacità di prendere decisioni e di assumersi responsabilità . L energia del meridiano del Fegato invece viene spesso
    paragonata, nei testi di medicina tradizionale cinese, a un generale: essa, con sguardo limpido, mantiene l ordinamento interno del corpo e ci consente di pianificare e vedere con chiarezza. Uno
    squilibrio in questo meridiano può essere la causa di un temperamento insofferente e facilmente
    irrascibile.
    Esecuzione :

    Siediti a gambe tese e divaricate al loro massimo. Stendi le braccia verso l'alto, ruota il busto
    verso la gamba destra e flettiti sulla gamba sinistra. Spingi indietro il braccio destro in modo
    da poter guardare il soffitto da sotto il braccio. Respira profondamente in questa posizione col naso flettendo un po di più il busto ad ogni espirazione; ritorna poi nella posizione di partenza e ripeti dall altro lato. Torna nella posizione di partenza, fletti il busto in avanti, come se volessi appoggiare l 'addome a terra: ad ogni espirazione cerca di andare un po più avanti. Lentamente torna nella posizione di partenza ed, espirando, sciogli la posizione delle braccia.
    CIAO E CI RISENTIAMO QUI MARTEDI PROSSIMO !!!


    Programma di allenamento di 3 mesi contro il fumo

    Ciao a tutti ,e buona giornata ,vi siete liberati dalle catene della sigaretta? Be in tanto vediamo come continuare l'allenamento nel secondo mese di attività sportiva buona lettura:

    Secondo mese

    Prevede un lavoro di 2 volte a settimana con l'introduzione di una sola seduta di lavoro aerobico come macchina cardio o spinning.
    Giorni: Lunedì - Venerd
    Riscaldamento10 minuti di Tapis Roulant o Cyclette
    Addominali3 serie per un massimo di 30 ripetizioni
    Addominali3 serie per un massimo di 30 ripetizioni
    Arti inferioriSquat, 3 serie da 20 ripetizioni
    DorsaliLat Machine presa inversa, 3 serie da 20 ripetizioni
    SpalleSpinte in alto, 3 serie da 20 ripetizioni
    PettoraliCroci panca piana, 3 serie da 20 ripetizioni
    Lavoro aerobico, 30 minuti ad una frequenza cardiaca massima di 65/70%
    Stretching

    Istruttore Sebastiano Zappia

    Pratico da 30 anni varie discipline tra cui :

    - Boxe Giapponese (Nippon Kempo 3 Dan)

    - Jujitzu (Difesa da strada 5 Dan )

    - Preparazione atletica (Personal trainer)

    - Ginnastica Yoga (istruttore certificato Yoga Alliance)


    Lezioni Private e Corsi.

    Se sei alla ricerca di qualcosa che ti faccia stare bene sei nel posto giusto .

    Ho deciso di strutturare un programma per te:
    - Facile da capire .
    - Veloce da apprendere .
    - Efficace

    Bene lascia che ti spieghi brevemente come è strutturato questo programma :

    E' fondato su tre principi fondamentali:

    - Energia .

    - Sicurezza mentale .

    - Atto pratico .

    ENERGIA
    - Aumentero' la tua energia interiore con esercizi di respirazione e concentrazione (Ginnastica YOGA E CHI KUNG)

    SICUREZZA

    - Sarai piu sicuro e consapevole delle tue potenzialità

    ATTO PRATICO

    - Con un aumento della tua ENERGIA INTERIORE e della tua CONCENTRAZIONE i tuoi movimenti saranno, esplosivi, dinamici e efficaci.

    Ti offrirò una consulenza gratuita per pianificare i tuoi obbiettivi.

    Contattami ora!
    cell. 3319672333