Visualizzazione post con etichetta allenamento varese. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta allenamento varese. Mostra tutti i post

goraksasana




Posizione di equilibrio molto difficile e ci si sente inebriati al solo riuscivi alcuni secondi
Benefici senso dell equilibrio il cocige acquista elasticita .

QUALE STILE DI YOGA SCEGLIERE ?

Per quelli di noi che non hanno troppa familiarità con la grande varietà di yoga che è disponibile là fuori, la selezione del tipo di yoga che meglio si adatta alle nostre esigenze può essere un processo scoraggiante. Con così tanti tipi di yoga tra cui scegliere.. Per rendere il processo di selezione più facile per voi, qui ci sono i 10 stili di yoga più richiesti che possono solo aiutare a circoscrivere stili di yoga  per cercare e  approfondire la vostra pratica.

1. Ashtanga Vinyasa Yoga

Il suo nome deriva dall'antica lingua indiana del sanscrito, Ashtanga, ha una traduzione letterale di "otto membra". Questo stile molto dinamico, con una sequenza  ben definita, ognuno dei suoi  moviment è unito  sempre al respiro "Vinyasan.  La tecnica di respirazione eseguita nel Ashtanga yoga è chiamata ujjayi che si traduce in "respiro vittorioso" che consiste nel chiudere la glottide in fase di inspirazioe e di espirazione.

A differenza di molti altri stili di yoga che sono flessibili nelle sue sequenze, Ashtanga richiede pose da fare in un ordine specifico, senza pause in mezzo. La combinazione di pose e tecnica di respirazione in Ashtanga Yoga è progettato per centrare la mente rafforzando nel contempo la flessibilità e la forza. Ashtanga è tipicamente popolare tra coloro che sono già in profondità nella loro pratica yoga visto che  può essere abbastanza rigoroso, fisicamente impegnativo e richiede un impegno, pratica quotidiana.

2. Vinyasa Yoga

Vinyasa Yoga è una serie di pose che si sposta attraverso il potere di inspirazione ed espirazione. Anche una parola Sankrit, Vinyasa si traduce in "respiro sincronizzato movimento" grazie alle sue movimenti che scorrono senza intoppi e quasi di danza. Questo è il motivo per cui è a volte indicato come Vinyasa "Flow" yoga.

Derivato da Hatha Yoga, Yoga Vinyasa si differenzia in alcuni importanti aspetti da suo predecessore. Vinyasa Yoga è spesso più veloce ritmo, e le assanas (posture) sono collegati insieme in una serie di movimenti che vengono sincronizzati con il respiro. Particolare attenzione è posta sul respiro e il passaggio dentro e fuori le assanas.

Anche se rientra nella categoria di yoga attiva, questo particolare tipo di yoga è adatto sia a principianti e yogi avanzati come si può variare la sua / il suo ritmo e non c'è una sequenza particolare che si è tenuto a seguire.

3. Bikram Yoga & Hot

Bikram Yoga

Fondata da Bikram Choudhury, Bikram yoga è stato sintetizzato da tecniche di Hatha yoga tradizionale e si è diffuso, nei primi anni  del 1970. E 'in genere praticato in ambienti con blisteringtemperatures (95-105 gradi Farenheit). Essa ci conduce attraverso una serie serie di 26 posizioni, tra cui due pranayama (respirazione) esercizi, ognuno dei quali è eseguite due volte in una sola classe di 90 minuti.

Bikram yoga è ampiamente rinomata come lo yoga caldo "originale" e oggi, continua a godere di un rapido aumento di popolarità tra gli appassionati di yoga in tutto il mondo.

Hot Yoga

Yoga caldo si riferisce a qualsiasi tipo di yoga fatto in una camera riscaldata. Tuttavia, il più popolare yoga caldo tende ad essere lo yoga Vinyasa flusso dove gli yogi seguono una specifica serie di pose collegate. Camere utilizzati per lo yoga caldo di solito sono mantenuti ad una temperatura elevata (95-105 gradi Fahrenheit) a promuovere la sudorazione profusa ed elevare la temperatura del corpo. Lo scopo del calore è quello di favorire la flessibilità dei muscoli e la disintossicazione del corpo. Anche se la precisione di questa convinzione rimane molto discutibile, molti credono che elevata traspirazione incoraggia la capacità naturale del corpo per spingere fuori le tossine di conseguenza, aiutando il processo di pulizia.

4. Hatha Yoga



A differenza dei primi tre tipi di yoga in questo elenco, Hatha Yoga è un tipo più lento ritmo e dolce di yoga che lo rende il perfetto tipo di yoga per i principianti che sono appena agli inizi con la loro pratica yoga. Spesso definito e considerato come "Yoga Generale", offre un'introduzione facile da seguire per posizioni di base di yoga e il movimento. Dal momento che Hatha Yoga offre una pratica più flessibile, si sarà in grado di scegliere il ritmo della sessione in base alle proprie capacità e flessibilità.

5. Kundalini Yoga

Se si sta cercando di approfondire la vostra spiritualità - corpo, mente e anima - attraverso lo yoga, Kundalini può essere solo quello che stai cercando. Con enfasi sull'esplorazione degli effetti del respiro, il suo scopo è quello di migliorare la vostra mente e consapevolezza del corpo. Pratica Kundalini cerca anche di liberare l'energia nella parte inferiore del corpo di muoversi verso l'alto, indirizzando il flusso di energia verso le pose. Questo tipo di yoga permette anche a calmare la mente in modo efficace come la combinazione di meditazione, tecniche e canti che è incluso insieme con le pose la respirazione, sono focalizzati ad aumentare il senso di rotondità.

6. Iyengar Yoga

Fondata da un pioniere rinomato yoga, BKS Iyengar, scomparso lo scorso anno, ciò che distingue Iyengar yoga da altri stili di yoga sono proprio l'elevato grado di attenzione per l'allineamento del corpo. Puntelli possono essere utilizzati per aumentare la consapevolezza e per rendere le pose accessibile. A volte, le pose sono tenuti più a lungo (1 minuto o più) di quello che gli yogi potrebbero essere utilizzati per una lezione di yoga flow-stile come Vinyasa Yoga.

7. Tantra Yoga

La versione tradizionale di yoga tantrico è di solito usato come un mezzo che permette a chi lo pratica di ampliare la portata della loro visione, la comprensione e l'opinione della loro vita e del mondo in cui vivono. Esiste anche una versione americana di questo yoga Tantra che grazie al suo nome, la maggior parte sarebbero erroneamente collegarlo al sesso e / o la sessualità - tuttavia, questo particolare stile di yoga non fa ben sperare per le coppie in quanto incorpora tecniche che permettono loro di lavorare insieme a coppie e in cambio, favorire una migliore comunicazione e più profonda collegamento.

8. Ayurveda Yoga

Creata con i principi e gli elementi della antica scienza dell'Ayurveda sanscrita ("La scienza o Knowdlege della vita") in mente, ayurvedico yoga cerca di aiutare i suoi praticanti a raggiungere una migliore connection.It mente-corpo si concentra sul bilanciamento dei tre dosha, energie che compongono ogni individuo, che svolgono diverse funzioni fisiologiche del corpo - che sono: Vata Dosha, Pitta e Kapha Dosha dosha.

Mentre l'Ayurveda è stato sviluppato come un trattamento per curare gli squilibri attraverso l'uso di rimedi naturali, l'Ayurveda yoga sottolinea mosse che permettono yogi per migliorare il loro fisico e la loro salute mentale.

9. Yin Yoga

Yin Yoga è una pratica sviluppata da insegnante di yoga, Paolo Grilley, nel suo sforzo di trovare un modo per allungare meglio tessuto connettivo del corpo, in particolare intorno alle articolazioni. In altre parole, le sue mosse sono stati progettati specificamente per aumentare la circolazione nelle articolazioni e migliorare la flessibilità del corpo. Grilley sviluppato questo stile di yoga unico come un modo per trovare un maggiore comfort durante la meditazione, quando è seduto per lunghi periodi di tempo. In questo stile di yoga, è tipico che ogni posa viene mantenuta per 5 minuti o più. Per yogi esperto, la pratica dello Yoga Yin rende una grande aggiunta alle loro pratiche yoga più attivi, come Bikram Yoga.

10. Yoga Restorative

Come suggerisce il nome, lo yoga riparatoria mira a ristabilire l'equilibrio della vostra mente, corpo e anima. Con questo particolare stile di yoga, è quasi sempre che puntelli sono utilizzati per sostenere il corpo in modo che gli yogi possono tenere pose per un tempo più lungo, permettendo loro di aprire il loro corpo attraverso lo stretching passivo. Le classi sono di solito molto rilassante che lo rende un grande stile di yoga complementare alle pratiche yoga più attivi. Il suo ritmo più lento e movimenti rilassanti rischiano di tradursi in una rinfrescante, sensibilità aperta dopo la fine di ogni sessione.

Là lo avete! Se si decide di intraprendere uno stile attivo, uno stile più rilassato o una combinazione di entrambe le pratiche yoga, semplicemente non si può sbagliare con lo yoga. Qualunque sia lo yoga stile si sceglie, si è sicuri di raccogliere una vasta gamma di benefici. Ci auguriamo che questa lista si rivelerà utile nel guidare per selezionare una pratica yoga che si adatta sia alle vostre esigenze e preferenze.

Utthita Parsvakonasana angolo laterale estesa

Esecuzione :

Partendo dalla posizione della montagna (Tadasana ) fare un passo laterale di almeno un metro con la gamba destra girare il piede in direzione frontale allineare i talloni inspirare col naso piegare il ginocchio a 90 gradi espirare alzare il braccio sinistro col palmo rivolto verso il basso tenere la linea del fianco appoggiare la mano destra a terra vicino al piede destro dietro al ginocchio i principianti possono appoggiare l'avambraccio sul ginocchio rimanere nella posizione minimo 3/5 respiri , inspirando tornare nella posizione di partenza espirare e scendere dall'altro lato .
Benefici :
rinforza le gambe le ginocchia e le caviglie
estende la colonna vertebrale il torace e le spalle
stimola gli organi addominali
aumenta la resistenza fisica.





Virabaddrasana (posizione del guerriero)

Virabaddrasana (posizione del guerriero)

Aiuta a ritrovare equilibrio e stabilità, consente l’apertura toracica e dà tono muscolare alle gambe e alle braccia.
  1. Divaricare le gambe.
  2. Sollevare le braccia all’altezza delle spalle con i palmi delle mani rivolti verso il basso.
  3. Ruotare il piede destro di 90°.
  4. Ruotare il piede sinistro di 45°.
  5. Ruotare il busto verso la gamba destra.
  6. Sollevare i palmi delle mani verso l’alto.
  7. Portare le braccia sopra la testa unendo le mani e cercando l’allungamento.
  8. Inspirare ed espirando piegare il ginocchio destro per formare un angolo di 90°, la coscia destra è parallela al suolo, le piante dei piedi aderenti al terreno.
  9. Inspirando ruotare la testa indietro e fissare le mani.
  10. Mantenere la postura dai 5 ai 10 respiri concentrandosi sulla respirazione toracica.
  11. Per sciogliere la postura: riportare la testa al centro, riportare le braccia all’altezza delle spalle, distendere la gamba destra e ritornare al centro con il busto, rilassare le braccia lungo i fianchi e rilassare le gambe.
  12. Ripetere la posizione sull’altro lato

HATHA YOGA

L'Hatha Yoga viene definito anche lo yoga o disciplina del corpo e rappresenta una forma a se stante che ritroviamo descritta nei testi classici come GERANDA SAMHITA, SHIVA SAMHITA, HATHA YOGA PRADIPIKA. 
Comunemente si considera l'Hatha Yoga alla stregua di una ginnastica con posizioni più o meno impegnative in grado di procurare ben documentati benefici. Ma leggendo con attenzione i testi sopra citati ci si rende conto che non mirano solo alla salute del corpo, ma anche a renderlo uno strumento perfetto per il viaggio che avviene all'interno di noi stessi e che conduce alla realizzazione del sè.
Secondo la filosofia del SAMKHIA, il principio creativo assoluto ad un certo punto si divide in due forze ben distinte e separate, una con una carica positiva e una con una carica negativa. Nella fisica queste due forze sono identificate come protone e elettrone le particelle elementari delle materia. L'interazione di queste due energie da inizio al gioco della creazione: l'intera realtà prende forma per mezzo di una pulsione che intercorre senza sosta da un polo all'altro e che si manifesta sotto forma di vibrazione, movimento. Queste due energie sono in continua e costante vibrazione: si attraggono e si respingono creando un dinamismo che modifica la materia in un moto senza fine. Nella fisica l'equilibrio di queste due forze è rappresentato dal neutrone, nello yoga l'unione di queste due forze HA e THA è l'energia kundalini. HA significa sole, polo positivo e THA significa luna, polo negativo, che agiscono nell'universo come pure all'interno di ogni individuo. Lo scopo dell'hatha yoga è quello di portare in equilibrio queste due forze che agiscono incessantemente a livello fisico, mentale e spirituale. L'hatha yoga è una via di realizzazione che si sviluppa partendo dalla conoscenza e dalla padronanza del corpo e delle energie vitali. Ha effetti molto profondi sulla salute del corpo e sulla possibilità di equilibrare il sistema nervoso ed è per questo che risulta utile nella ricerca di una vera e profonda serenità della mente. La pratica regolare delle posizioni anche per solo 15 minuti al giorno conferisce una salute robusta e vigorosa. Gli strumenti dell'hatha yoga sono le asana, o posture del corpo, e il pranayama che comprende una grande varietà di respirazioni ritmate. Qui vengono incluse altre tecniche quali le mudra e i bandha che stimolano i vari plessi nervosi e il sistema endocrino e gli organi. Queste pratiche permettono do ottenere il controllo volontario sulla forza vitale - IL PRANA- e di convogliarla verso una progressiva evoluzione del Sè. L'azione di questi esercizi è molto potente e produce una vera rigenerazione cellulare che coinvolge l'intero organismo.

Shalabasana

Shalabasana: la posizione 

Ci sono molti modi e variazioni per poter eseguire correttamente questa posizione. Esiste una posizione di facile esecuzione e in particolare una di cui andremo a spiegare i passaggi principali e altre più complesse che necessitano di una maggiore esperienza. Nella posizione più semplice, quella con meno difficoltà di esecuzione, la partenza è a terra con la pancia poggiata sul pavimento e la testa e il torace, vengono alzate contemporaneamente alle gambe. Si parte quindi con la pancia poggiata a terra e gambe e braccia tese con i palmi delle mani rivolti verso l’alto. Espirando si alzano lentamente la testa, le spalle, il busto, le braccia e le gambe. Parte dell’addome e specialmente quella inferiore, rimane appoggiata al pavimento e sostiene tutto il peso del corpo. Nella corretta posizione i glutei sono contratti e le gambe sono unite e distese. Cercare di mantenere il torace ben aperto avvicinando il più possibile le scapole tra di loro, mentre il collo resta disteso. Gli occhi guardano in avanti e un po’ in alto. Shalabasana si deve mantenere il più possibile, non c’è una durata precisa per questa posizione e mentre la si esegue si deve respirare normalmente. Dopodichè per sciogliere la posizione, espirare e ritornare alla posizione di partenza. Attendere qualche minuto prima di alzarsi cercando di rilassarsi. Se si è più allenati si può anche eseguire la posizione della locusta tenendo la parte alta del corpo e cioè testa e busto, appoggiata a terra, mentre si alzano solamente le gambe e il bacino. I punti di appoggio che sostengono il peso del corpo sono sono braccia e polsi, le spalle, il busto e il mento.


Salabhâsana: i benefici della posizione della locusta
Salabhâsana è una postura yoga che, se eseguita regolarmente, è in grado di portare giovamento ad addome, schiena, gambe, glutei e anche a braccia e spalle, rinforzando e tonificando i muscoli interessati. Rende più elastica e flessibile la colonna vertebrale, combattendo eventuali dolori alla schiena. Inoltre il massaggio che provoca su alcuni organi, aiuta a migliorare la digestione e anche l’intestino ne giova, contribuendo a una minore incidenza di problemi intestinali. Questa posizione come quasi tutte le posizioni yoga, permette di migliorare anche la circolazione sanguigna. Bisogna anche dire che nonostante gli effetti benefici, questa posizione possiede delle controindicazioni: non deve essere infatti eseguita da chi ha gravi problemi o patologie che interessano la schiena. Inoltre Salabhâsana deve essere interrotta se si sente dolore cervicale. La seconda posizione, quella più complessa, invece fa defluire molto sangue al collo e alla testa, e per questo motivo è controindicata a persone che soffrono di malattie cardiache, pressione alta e ipertensione.

MATSYASANA –MUDRA DEL PESCE

MATSYASANA –MUDRA DEL PESCE

Sdraiati sulla schiena allungando le gambe e tenendo i piedi uniti. Metti le tue mani con i palmi in giù sotto il bacino. Inspira e inarca la tua schiena sollevando il collo e il torace con l’aiuto degli avambracci e cerca di mantenere la sommità della testa (la parte alta e piatta) sul pavimento.

Cerca di muovere la testa ulteriormente indietro verso le spalle. Sentirai un allungamento del collo. Mantieni le gambe e il torso inferiore rilassati.

Rimani in questa posizione per 30 - 60 secondi respirando normalmente. Con l’aiuto delle tue mani sotto il bacino, alza e riporta il collo alla posizione iniziale; resta
 con la schiena sul pavimento.
Pratica questo mudra 2 volte. Se necessario mettetti un cuscino sottile sotto la tua testa.

BENEFICI: Questa posa, grazie all’allungamento del collo, ringiovanisce la tiroide e le ghiandole paratiroidali. Tutti i nervi e i tessuti legati ad esso si rafforzano. Il torace si espande
e aumenta la forza dei polmoni, ed anche della trachea.



Respirazione sai come farla ?

Se c’è una cosa che abbiamo tutti in comune quella cosa è respirare. Respirare bene e in modo consapevole. Una buona boccata di ossigeno ti ricorda sempre il valore fondamentale di essere umano. Respirare è facile, il nostro corpo sa ovviamente come respirare, fin dalla nascita. Eppure ci sono persone che non riescono a respirare, si spaventano, si fanno prendere dal panico e dalla paura, il respiro si blocca e parte l’agitazione.
La respirazione è un atto mentale, oltre che fisico. Nell’atto respiratorio è coinvolto non solo l’apparato respiratorio ma partecipano anche altre parti del corpo che vanno allenate. Si può respirare attraverso la pelle, le mani, i talloni, si può respirare nei vari organi interni. Non si tratta di re-imparare a respirare ma di diventare consapevoli del proprio schema di respirazione, di ri-abituarsi a prendere aria.
Sperimenta il respiro con un esercizio molto semplice misurando la lunghezza del respiro:
  • Espira profondamente dal naso, bocca chiusa, contraendo l’addome (abituati sempre ad iniziare espirando!)
  • Inspira lentamente attraverso la gola per via del naso, bocca chiusa. Espandi l’addome mentre riempi i polmoni.
  • Continua ad inspirare espandendo la parte bassa dell’addome
  • Continua ad inspirare mentre senti che la cassa toracica si espande, se le spalle si muovono verso le orecchie questo movimento è solo minimamente percepibile
  • Trattieni il respiro per pochi secondi rilassando tutto il corpo, senza sforzi
  • Espira in ordine inverso, lentamente dalla bocca; senti che l’addome si sgonfia come se l’ombelico premesse verso l’interno, rilassa il torace e infine contrai la parete addominale
  • Ripeti due o tre volte dall’inizio, ripeti anche più volte e più a lungo
Siediti comodo con la colonna vertebrale eretta per avere un’esperienza piacevole durante l’esercizio.
Dal nostro modo di respirare dipende la qualità della nostra vita. Un respiro lungo e lento denota stabilità, equilibrio, salute fisica, controllo mentale. Un respiro corto e veloce denota insicurezza, ansietà, scarso controllo mentale e anche molta istintività oltre che naturalmente una salute instabile.
Il nostro respiro è strettamente legato alle nostre emozioni. Una emozione forte come la paura, lo stress, l’ansia rendono il nostro respiro instabile e troppo veloce. Un respiro troppo veloce non permette una corretta ossigenazione del cervello, le emozioni prendono il controllo e influenzano comportamenti istintivi. Un respiro lento e profondo trasmette calma interiore, equilibrio emotivo e mentale. Una respirazione consapevole ha un effetto calmante sulla mente. Proprio grazie alla respirazione si riesce a rallentare il flusso dei pensieri, calmare la mente e produrre benefici straordinari per una migliore qualità della vita stessa.
Sistema di respirazione 4-16-8
Tra le tante tecniche di respirazione che ho sperimentato, ne consiglio una molto efficace per rilassare e ricaricare l’organismo intero. Il ritmo da seguire è il seguente: ispirare aria attraverso la gola per via del naso per quattro secondi (cioè contando fino a quattro), trattenerla per sedici secondi, espirarla per otto attraverso la gola per via della bocca. Immagina di avere un tubicino che parte dalla gola e raggiunge il basso addome. Quando inspiri gonfia il palloncino, quando espiri butta fuori tutta l’aria aprendo la bocca e spingendo l’ombelico contro la colonna.
L’espirazione deve avere una durata doppia dell’inspirazione perchè così facendo si eliminano tossine dal sistema linfatico. Trattienila per una durata quattro volte quella dell’inspirazione perchè in questo modo ossigeni completamente il sangue e attivi il sistema linfatico. Durante la fase di espirazione invece faciliti l’eliminazione delle tossine e per questo consenti che l’ispirazione abbia una durata superiore.
Esegui dieci profonde respirazioni, con il ritmo 4-16-8, almeno tre volte al giorno, e ti assicuri una sana ossigenazione per tutto l’organismo. Noterai un netto miglioramento nelle tue condizioni di salute imparando ad eseguire la respirazione addominale e diaframmatica. Quando fai questa operazione la sera prima di andare a dormire crei maggiore ossigenazione dei tessuti e migliore qualità del sonno. Anche la mattina al risveglio, dai il buon inizio a corpo e mente godendo di maggiore lucidità, migliore qualità dei pensieri e quindi delle decisioni che ne conseguono durante la giornata.
Una buona pratica respiratoria calma il cuore e la mente, rende più lucidi e attenti. Agisce sul fuoco gastrico migliorando la digestione e l’assimilazione. Migliora l’elasticità della pelle essendo questa direttamente collegata con i polmoni.
Questo esercizio è indicato per tutti. Dai più giovani per aumentare la concentrazione mentre si studia, nello sport per migliorare la performance. Per i meno giovani invece apre una nuova prospettiva di rivitalizzare, ringiovanire tessuti, ripristinare alcune funzionalità di efficacia fisiologica e tonificare anche il morale. Per chi già pratica altre tecniche di respirazione apprezzando e godendo i frutti del buon respiro, confrontarsi con nuove esperienze di respirazione consapevole è sempre fonte di arricchimento e crescita personale.
La maggioranza delle persone respirano male. Il sangue non si purifica bene e diventa veicolo per lo sviluppo di malesseri. Le persone irritabili, impazienti, e ansiose non respirano bene. L’elisir di lunga vita si trova nell’aria, nella luce, nell’acqua.
Potresti avere un dolore alla gamba perchè non respiri correttamente. La testa, il cuore, la colonna vertebrale, tutto è influenzato dal respiro. Quando la respirazione, la digestione e i pensieri non funzionano bene, la persona non funziona bene neanche nella società. Per aiutare le famiglie, le società e le comunità, prima di tutto deve trovare equilibrio la singola persona, creando un organismo sano con pensieri, sentimenti e comportamenti corretti e funzionali alla sua sostenibilità.

Ipertensione arteriosa

L'ipertensione arteriosa può essere prevenuta adottando un corretto stile di vita. E' importante:
  • Seguire un' alimentazione sana, ricca di fibre (frutta e verdure) e pesce, povera di grassi saturi (quelli di origine animale, carni rosse, salumi, insaccati, formaggi) e con il giusto contenuto di calorie La verdura e la frutta sono molto importanti perché oltre ad essere ricchi di fibre, sono molto  ricche di potassio: una alimentazione del genere tipica dell’area mediterranea dei primi anni ’60 aiuta ad abbassare la pressione di circa 8-14 mmHg
  • Ridurre gradualmente la quantità di sale aggiunto alle pietanze e i cibi saporiti (dado da cucina, cibi in scatola, carne, tonno, sardine, alici ecc, salse, sottaceti, formaggi, salumi e insaccati) e la quantità di cibo che si mangia.
    La quantità di sale introdotto nella alimentazione, infatti, dipende sia dal sale aggiunto da noi nella preparazione del cibo, sia dalla quantità di cibo che si mangia.
    La quantità di sale che si consuma nella giornata non dovrebbe superare i 5 grammi al giorno (un cucchiaino da tè). E’ interessante notare che un etto di prosciutto crudo contiene già i 5 grammi di sale raccomandati per l’intera giornata.
    E’ importante quindi leggere sempre l’etichetta dei prodotti confezionati che comperiamo, in modo da valutare la quantità di sale: se si mangia un prodotto salato è importante compensare con un altro senza o con basso contenuto di sale. Consumare non più di 5 g di sale al giorno riduce la pressione arteriosa fino a 6-8 mmHg.
  • Limitare il consumo di alcol (non più di 1 bicchiere di vino al giorno per le donne, non più di 2 per gli uomini)
    Con la riduzione dell’alcool la pressione si può ridurre di 2-4 mmHg.
  • Scendere di peso, in caso di sovrappeso/obesità: ogni 10 Kg di peso persi, la pressione arteriosa si riduce di circa 5-10mmHg.
  • Praticare regolarmente attività fisica aerobica (almeno 30 minuti di camminata a passo veloce, bicicletta, nuoto, per almeno 5 volte/settimana): l’aumento dell’attività fisica produce la riduzione di 4-9 mmHg.
  • Smettere di fumare
  • Imparare a gestire lo stress (yoga, tecniche di meditazione e di rilassamento, pilates ecc.)
Tutti gli stili di vita sopra menzionati sono efficaci solo se si protraggono per almeno 6 mesi; Uno stile di vita sano deve comunque essere sempre adottato, anche quando il medico decide di iniziare la terapia farmacologica specifica.



Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona

L'organismo umano non è nato per l'inattività: il movimento gli è connaturato e una regolare attività fisica, anche di intensità moderata, contribuisce a migliorare tutti gli aspetti della qualità della vita.
Al contrario, la scarsa attività fisica è implicata nell'insorgenza di alcuni tra i disturbi e le malattie oggi più frequenti: diabete di tipo 2, malattie cardiocircolatori (infarto, miocardico, ictus, insufficienza cardiaca), tumori.

Le cifre

In Italia il 30% degli adulti tra 18 e 69 anni svolge, nella vita quotidiana, meno attività fisica di quanto è raccomandato e può essere definito sedentario. In particolare, il rischio di sedentarietà aumenta con il progredire dell'età, ed è maggiore tra le persone con basso livello d'istruzione e difficoltà economiche. La situazione è migliore nelle regioni del nord Italia, ma peggiora nelle regioni meridionali (Rapporto PASSI 2011).
Secondo i dati ISTAT, nel 2010 in Italia il 38% delle persone da 3 anni in su ha dichiarato di non praticare, nella vita quotidiana, né sport né altre forme di attività fisica.
Secondo i dati del sistema di monitoraggio Okkio alla salute, soltanto 1 bambino su 10 fa attività fisica in modo adeguato per la sua età e circa 1 bambino su 4 (26%), al momento della rilevazione, dichiarava di non aver svolto alcuna attività fisica il giorno precedente l'indagine.
Come in altri paesi europei, l'attività motoria della popolazione in Italia è diminuita di pari passo con i grandi cambiamenti del lavoro e dell'organizzazione delle città. Da una parte lo sviluppo dell'automazione, anche nel lavoro domestico, e il deprezzamento sociale del lavoro manuale, dall'altra la dominanza del trasporto motorizzato e la riduzione di spazi e sicurezza per pedoni e ciclisti. Assieme a questi fattori, si sono sempre più ristretti gli spazi per il gioco libero dei bambini e per i giochi e gli sport spontanei e di squadra; queste attività hanno ora luoghi deputati la cui accessibilità è limitata ed ha un costo, non solo monetario. Inoltre, giocano un ruolo il valore che viene socialmente assegnato alle attività motorie ed altri fattori come i modelli genitoriali e il peso attribuito all'attività motoria nel curriculum scolastico. Questi ostacoli rendono difficili i comportamento motori attivi.

I benefici dell'attività fisica

Muoversi quotidianamente produce effetti positivi sulla salute fisica e psichica della persona. Gli studi scientifici che ne confermano gli effetti benefici sono ormai innumerevoli e mettono in luce che l'attività fisica:
  • migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2
  • previene l'ipercolesterolemia e l'ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo
  • diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno
  • riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache
  • previene e riduce l'osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena)
  • riduce i sintomi di ansia, stress e depressione
  • previene, specialmente tra i bambini e i giovani, i comportamenti a rischio come l'uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti violenti e favorisce il benessere psicologico attraverso lo sviluppo dell'autostima, dell'autonomia e facilità la gestione dell'ansia e delle situazioni stressanti
  • produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità




ALLENAMENTO FUNZIONALE A CIRCUITO.

Allenamento per preparazione, per combattimento , potenziamento fisico con:
Ket per potenziamento ,
Sacco bulgaro potenziamento .
Cubo  lavoro pliometrico di potenziamento,
Palla medica potenziamento,
Fit bool stabilità ed equilibrio,
Lavoro :
2 serie :
tempo : 20 secondi senza pausa nelle stazioni 
2 minuti di riposo a fine circuito 
ripetere due volte .




VASO GOVERNATORE DU MEI.

Ciao e buona giornata ,oggi ti parlero' del vaso governatore (Du Mei) buona lettura :Meridiano di Vaso Concezione
- Ren Mai -
DECORSO:  E costituito da 24 punti. Il meridiano Parte dal centro del perineo tra ano e la sacca scrotale (VC 1). Sale verso l'alto sulla parte anteriore e centrale del tronco del corpo. Attraversando il pube, gli addominali, il petto, la gola, fino a terminare sotto le labbra in una depressione al centro del solco mento labiale (VC 24).
FUNZIONE: Ren Mai è definito Il Mare dello yin. Luogo di concentrazione di tutte le energie yin dell'individuo. E indissolubilmente ancorato sia al canale Du Mai. Che al 6° strato energetico, (il più profondo) lo Jue Yin.
Collegato a sua volta in alto con il movimento fuoco: Cuore - Intestino Tenue. E in basso con il movimento acqua: Rene - Vescica Urinaria.
Proprio grazie a questa sua duplice bivalenza ha un'azione specifica su utero, prostata, fertilità apparato riproduttivo, potenza sessuale; tutti i problemi che in qualche modo coinvolgono uno scompenso energetico dell'organo e meridiano di Rene.
Sia per problematiche legate il canale e l'organo di Cuore. Quindi: Nella trasformazione della Gu Qi in sangue all'altezza del riscaldatore superiore e nella relativa diffusione del sangue in tutto l'organismo. E problemi cardiaci in generale. Inoltre il suo utilizzo viene impiegato per curare disturbi lungo il suo decorso come: Problemi polmonari, affezioni della tiroide, disturbi lungo il tratto addominale.
Lungo il suo decorso sono situati 6 dei 12 Punti Mu! della parte anteriore del corpo. E sono:
VC 3.   Punto Mu Di Vescica Urinaria.
VC 4.   Punto Mu di Intestino Tenue.
VC 5.   Punto Mu di Triplice riscaldatore.
VC 12. Punto Mu di Stomaco.
VC 14. Punto Mu di Cuore.
VC 17. Punto Mu di Ministro di Cuore.

 
Vediamo ora come eseguirai l'esercizio su questo meridiano straordinario buona esecuzione:

In piedi,in posizione eretta ,espirando piegati in avanti portando lemani verso le gambe dietro i polpacci ,cerca di avvicinare il petto piu' possibile alle ginocchia senza forzare.Mantieni la posizione per 4 /5 respirazioni ,torna nella posizione iniziale inspirando ,ripeti l'esercizio .


















Esercizi Makko-Ho: Vaso Concezione

Ciao e buon lunedi ,iniziamo oggi la sequenza per allungare e pulire i meridiani energetici
partendo dal ren mai o vaso di concezione ,prima pero' ti daro' un breve accenno della sua
funzione e caratteristica buona lettura :

 Ren Mai -
DECORSO:  E costituito da 24 punti. Il meridiano Parte dal centro del perineo tra ano e la sacca scrotale (VC 1). Sale verso l'alto sulla parte anteriore e centrale del tronco del corpo. Attraversando il pube, gli addominali, il petto, la gola, fino a terminare sotto le labbra in una depressione al centro del solco mento labiale (VC 24).
FUNZIONE: Ren Mai è definito Il Mare dello yin. Luogo di concentrazione di tutte le energie yin dell'individuo. E indissolubilmente ancorato sia al canale Du Mai. Che al 6° strato energetico, (il più profondo) lo Jue Yin.
Collegato a sua volta in alto con il movimento fuoco: Cuore - Intestino Tenue. E in basso con il movimento acqua: Rene - Vescica Urinaria.
Proprio grazie a questa sua duplice bivalenza ha un'azione specifica su utero, prostata, fertilità apparato riproduttivo, potenza sessuale; tutti i problemi che in qualche modo coinvolgono uno scompenso energetico dell'organo e meridiano di Rene.
Sia per problematiche legate il canale e l'organo di Cuore. Quindi: Nella trasformazione della Gu Qi in sangue all'altezza del riscaldatore superiore e nella relativa diffusione del sangue in tutto l'organismo. E problemi cardiaci in generale. Inoltre il suo utilizzo viene impiegato per curare disturbi lungo il suo decorso come: Problemi polmonari, affezioni della tiroide, disturbi lungo il tratto addominale.
Lungo il suo decorso sono situati 6 dei 12 Punti Mu! della parte anteriore del corpo. E sono:
VC 3.   Punto Mu Di Vescica Urinaria.
VC 4.   Punto Mu di Intestino Tenue.
VC 5.   Punto Mu di Triplice riscaldatore.
VC 12. Punto Mu di Stomaco.
VC 14. Punto Mu di Cuore.
VC 17. Punto Mu di Ministro di Cuore.
Vediamo ora il primo esercizio della serie Makko-Hoo:
 Prima di iniziare:
 Scegliete un luogo calmo e tranquillo ed osservate semplicemente il respiro. I piedi sono paralleli e distano l uno dall altro la larghezza del bacino: appoggiate la mano sinistra su quella destra, tenendo i palmi rivolti verso l alto. Le mani sono all altezza dell addome e il bordo esterno (la parte del mignolo) è appoggiata al busto, poco sotto l ombelico. State a guardare il vostro respiro senza modificarlo: prima o poi accadrà che sentirete la
respirazione fluire nell addome e voi diverrete consapevoli del vostro centro. Ciò accade da sé, non
cercate di provocarlo artificialmente, perché in questo modo lo impedireste soltanto. Quando vi sentite rilassati e centrati procedete con il primo esercizio.
In piedi in posizione eretta,inspirando porta  le mani sui glutei,espirando porta la schiena in estensione senza forzare.Immagina un filo che dall'ombellico ti tira su sul soffitto.Tenere la posizione per 4-5 atti respiratori e ritorna nella posizione iniziale espirando ,ripetere l'esercizio .
.




 In piedi, in posizione eretta, inspirando portare le mani sui glutei. 
Espirando portare la schiena in estensione senza forzare. Immaginate un filo invisibile che dall’ombelico vi tira su verso il soffitto. Tenere la posizione per due atti respiratori e ritornare nella posizione iniziale espirando.
Ripetere l’esercizio.
 

DANDAYAMANA-BIBHAKTAPADA-PASHIMOTANASANA | SEPARATE LEG STRETCHING | ALLUNGAMENTO A GAMBE DIVARICATE

Ciao e buona giornata caldissima a tutti ,oggi continuiamo con lo Bikram yoga ,con un esercizio che ti aiutera a allungarti un po' di piu' buona esecuzione e buon lavoro :DANDAYAMANA-BIBHAKTAPADA-PASHIMOTANASANA | SEPARATE LEG STRETCHING | ALLUNGAMENTO A GAMBE DIVARICATE
Rafforza: bicipiti, trapezi, dorsali, deltoidi
Allunga: muscoli delle gambe, intera colonna vertebrale.
Stimola: ghiandole surrenali, sistema digestivo

Vantaggi: flessibilità della colonna vertebrale, migliora diabete, obesità, lavora contro l’acidità e la stitichezza, così come allevia tensioni nella parte bassa della schiena. Stimola le ghiandole surrenali e gli organi riproduttivi. Porta equilibrio al sistema nervoso ed equilibra l’umore, ottima per risollevare stati di depressione. Dopo l’intenso lavoro cardiovascolare del bilanciamento della bacchetta, aiuta a calmare il sistema nervoso, la circolazione e rilassa i muscoli del cervello.


Agosto in allenamento

Ciao, per tutti quelli che vorranno partecipare ad Agosto in allenamento, di seguito le date e gli orari delle lezioni :



 1 ,5 ,8 , 12 ,19 ,22 , 26 ,29  Agosto


 dalle 20,00 alle 21,30 .



al Fight Club



Varese


via Corridoni n 3

DANDAYAMANA-JANUSHIRASANA | STANDING-HEAD-TO-KNEE | FRONTE AL GINOCCHIO IN PIEDI

Ciao e buona giornata a  tutti ,vediamo un altro esercizio molto semplice del Brikram yoga :DANDAYAMANA-JANUSHIRASANA | STANDING-HEAD-TO-KNEE | FRONTE AL GINOCCHIO IN PIEDI
Rafforza: quadricipiti, trapezio, bicipiti, muscoli della schiena, addominali
Allunga: schiena, spalle, bicipiti femorali e muscoli posteriori delle gambe.
Stimola: biliari, milza, rene, cuore, organi riproduttivi, pancreas. Fronte al ginocchio al termine dell’esercizio: tiroide e paratiroide
Vantaggi: Quando il ginocchio della gamba che sostiene è correttamente ‘bloccato’ (usando i muscoli della coscia anteriori, quadricipiti e sollevando la rotula verso l’alto) allora rafforza i muscoli delle gambe, soprattutto femorali, muscoli dorsali, bicipiti, tricipiti. Toccando la fronte al ginocchio, si va in compressione con la parte anteriore, massaggiando la tiroide, il risultato è un benefico flusso di sangue accumulato nell’addome che porta nelle donne benefici a ovaie e utero e a tutti gli organi interni. Cuore, concentrazione e forza di volontà si rafforzano contemporaneamente.

GARURASANA | EAGLE POSE | AQUILA

Ciao a tutti  vediamo oggi  un altro esercizio di Hatha  yoga ,buona esecuzione:
 GARURASANA | EAGLE POSE | AQUILA
Rafforza: muscoli delle gambe, sistema immunitario e sistema linfatico
Allunga: le articolazioni principali: piedi, ginocchia, anche, spalle, scapole, gomiti, polsi.
Stimola: reni, organi riproduttivi, sistema linfatico

Vantaggi: Questo esercizio rallenta il flusso di sangue nelle braccia e nelle gambe, mentre lavora pulendo e lubrificando le articolazioni principali. Al rilascio della posizione avviene una naturale irrigazione di sangue fresco ed ossigenato che scorre attraverso tutte le articolazioni fino ad irrorare le varie estremità, aiutando a eliminare i problemi comuni. Lo stesso vale per gli organi interni e ghiandole: aiuta con problemi alla vescica o alla prostata, vene varicose, promuove l’equilibrio, rafforza il tessuto connettivo e sistema immunitario e linfatico.
 esercizio del bikram yoga ,buona esecuzione


UTKATASANA | AWKWARD POSE | SCOMODA

Cao a tutti ,oggi faremo un altro bel esrcizio della serie Brikram Yoga un esercizio un po' impegnativo da svolgere dove l'attenzione è al massimo ,buona esecuzione.UTKATASANA | AWKWARD POSE | SCOMODA
Rafforza: tricipiti, deltoidi, addominali, quadricipiti, muscoli delle gambe
Allunga: caviglia, dita dei piedi, bacino, stinchi
Stimola: organi interni, soprattutto fegato e milza, pancreas.


Vantaggi: Regola deformità delle anche, gambe e piedi, allevia  disturbi artritici, aiuta con problemi al menisco, sciatica e dolori lombari, allevia i crampi mestruali.
L’esecuzione precisa della posizione rafforza i muscoli di tutto il piede, gambe e braccia, mentre la flessione dorsale contemporanea estende la zona lombare e sostiene il rafforzamento della parte superiore del corpo. Questo esercizio può essere d’aiuto per superare rabbia e frustrazione influenzando l’umore verso un perfetto bilanciamento. Aumenta la circolazione sanguigna degli arti inferiori e viene usato per riscaldare i muscoli. Utkatasana si compone di tre parti e praticarle tutte sviluppa forza di volontà, perseveranza e altissima concentrazione.



PADAHASTASANA | HANDS-TO-FEET-POSE | MANI AI PIEDI

Ciao  a tutti ,oggi vediamo un altro esercizio del Bikram Yoga molto utile e semplice :PADAHASTASANA | HANDS-TO-FEET-POSE | MANI AI PIEDI
Rafforza: bicipiti, deltoidi, quadricipiti, polpacci, addominali, trapezi.
Allunga: tendini, muscoli e fasce alle gambe, schiena, nervo sciatico, spalle.
Stimola: ghiandola pineale, ghiandola pituitaria, colon, pancreas, rene.

Vantaggi: flessibilità della colonna vertebrale e parte inferiore del corpo. Aiuta problemi alle spalle, schiena e sciatica. Muscoli, tendini e legamenti delle gambe sono allungati e rafforzati, la circolazione viene stimolata. I movimenti della colonna nella Mezza Luna estendono con esercizi di riscaldamento nelle quattro direzioni, preparando il sistema muscolo-scheletrico, circolatorio e sistema nervoso.




Istruttore Sebastiano Zappia

Pratico da 30 anni varie discipline tra cui :

- Boxe Giapponese (Nippon Kempo 3 Dan)

- Jujitzu (Difesa da strada 5 Dan )

- Preparazione atletica (Personal trainer)

- Ginnastica Yoga (istruttore certificato Yoga Alliance)


Lezioni Private e Corsi.

Se sei alla ricerca di qualcosa che ti faccia stare bene sei nel posto giusto .

Ho deciso di strutturare un programma per te:
- Facile da capire .
- Veloce da apprendere .
- Efficace

Bene lascia che ti spieghi brevemente come è strutturato questo programma :

E' fondato su tre principi fondamentali:

- Energia .

- Sicurezza mentale .

- Atto pratico .

ENERGIA
- Aumentero' la tua energia interiore con esercizi di respirazione e concentrazione (Ginnastica YOGA E CHI KUNG)

SICUREZZA

- Sarai piu sicuro e consapevole delle tue potenzialità

ATTO PRATICO

- Con un aumento della tua ENERGIA INTERIORE e della tua CONCENTRAZIONE i tuoi movimenti saranno, esplosivi, dinamici e efficaci.

Ti offrirò una consulenza gratuita per pianificare i tuoi obbiettivi.

Contattami ora!
cell. 3319672333